Polishchuk Vasyl Valeriyovych
Da febbraio 2015 è stato membro dell'ATO, un combattente del reggimento "Azov", era un medico soldato nel reggimento e ha salvato più di una vita, e il 7 settembre 2017 è stato lui stesso gravemente ferito. Dopo aver subito una breve riabilitazione, rifiutando il gruppo dei disabili, poiché aveva un forte spirito combattivo, ha continuato a vivere e continua a difendere il Paese con solo metà del suo polmone sinistro.
Da settembre 2018 ha firmato un contratto con 30 OMBr, nell'ambito del quale ha continuato a difendere l'indipendenza e la sovranità dell'Ucraina. Aveva il grado di sergente minore nella posizione di sergente capo di un plotone di veicoli da combattimento di fanteria.
Durante l'invasione su vasta scala contro la Federazione Russa era al fronte. Il 7 aprile 2022 ha subito un'altra ferita, coprendo con i suoi compagni, gesto da soldato anziano del plotone. Riabilitato di nuovo è ritornato in battaglia.
Mentre era in trincea, ha studiato alla Rivne State University come insegnante di storia. Sognava di insegnare ai bambini di come era stata vinta la guerrs. Stavs davvero aspettando che l'Ucraina lanciasse una controffensiva.
Ha difeso l'Ucraina in prima linea per più di 6 anni ed è morto per una esplosione il 27 agosto 2022 durante le battaglie vicino a Izyum. Decine di compagni d'armi parlano del suo atto eroico.
Tenendo conto di quanto sopra, le chiediamo, signor Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelens'kyj, di conferire postumo il titolo di EROE DELL'UCRAINA al sergente minore Polishchuk Vasyl Valeriyovych.
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